venerdì 2 luglio 2010

Alcuni approfondimenti sulle attuali leggi contro i ciarlatani


E' stata ampliata e approfondita l'analisi della legislazione corrente in materia di ciarlatani riportata nel post "Introduzione al DDL".

In particolare:
  • sono stati riportati alcuni articoli del Codice del Consumo ed altri del "Regolamento in materia di pubblicità radiotelevisiva e televendite" emanato dall'AGCOM
  • si discute della depenalizzazione del reato di ciarlataneria introdotta nel 1981 e delle sue conseguenze pratiche prendendo ad esempio una sentenza del Tribunale di Modena del 2005

L'analisi della legislazione è di una noia mortale, ma è necessaria per capire da dove si parte.

Tanto per "rinfrancar lo spirito...tra un comma e l'altro" (parafrasando la Settimana Enigmistica), vi riporto una piccola scoperta che ho fatto scartabellando (...si può ancora usare questa parola nell'era di internet e dei PDF??? mah....) tra le varie fonti. E' una nota di "italico folclore", che probabilmente non stupirà nessuno (ahi noi...). 

In Italia esistono due Autorità di garanzia che, in parte, si sovrappongono nelle loro funzioni. Sono l'AGCM, che garantisce una sana concorrenza, e l'AGCOM, che garantisce un corretto uso dei mezzi d'informazione. Caratteristiche fondanti delle due Autorità sono l'indipendenza e l'autonomia

Il presidente dell'AGCOM, è Corrado Calabrò. Il Direttore Generale del settore Concorrenza dell'AGCM, è Giovanni Calabrò. Curioso caso di omonimia o italico caso di nepotismo? Lo volete sapere? C'è bisogno davvero che lo dica? Il nostro Corrado, è il "papi" del Giovannino.

A presto.